Ecco alcune immagini dalla mostra sulle APAC in corso al Teatro della Regina Pacis (aperta fino al 27 settembre).
Tutte legate da un filo rosso: uno sguardo che ti vuole bene, che ti abbraccia per quello che sei e non in forza di quello che fai.
Uno sguardo così decisivo che cambia la vita.
Guardate i volti qui sotto: negli occhi c’è una luce, quasi una pace.
Lo stesso sguardo di bene ha incontrato le vite di Edmondo e Zef, e di tanti ragazzi del Beccaria seguiti da don Burgio, tutti testimoni nella serata di inaugurazione, lo scorso mercoledì 20.
Uno sguardo che non ti giudica. Che scommette sulla tua libertà.
Che cambia la vita, perché ti fa recuperare tutto. Che ti fa vivere anche il carcere da protagonista.
Da lì Io Non Ritorno Indietro.
“Per altra via, poi, i Re Magi, fecero ritorno ai loro paesi.”
È con Gesù che è iniziato questo sguardo nel mondo. Lui guardava i suoi discepoli così. Lui ci rimette al mondo, come è successo a Patrizia, che lavorando in carcere, diventa capace di guardare gli altri allo stesso modo.
Chiediamo anche per noi, per la nostra vita, uno sguardo così.