Appuntamento importante domenica 28 ottobre per i chierichetti della città che vivranno il loro incontro annuale, che sarà così scandito:

  • processione del Trasporto, con ritrovo in Prepositurale alle 15.00, ciascuno con la propria veste
  • momento di festa, a seguire, all’oratorio di via Legnani, con i seminaristi e i sacerdoti che seguono la pastorale giovanile.
  • pizza insieme (contributo 5 $), con termine previsto per  h. 20.30.

E sempre questo fine settimana, a partire dalla messa delle 17.30 del sabato e poi dopo le SS. Messe di domenica, possiamo contribuire, con una torta –  da preparare o da comprare – a raccogliere quanto serve per le vesti del gruppo chierichetti della Regina Pacis, che anche quest’anno ha accolto nuovi volti.

Continua a leggereChierichetti protagonisti il 28 ottobre

Una festa patronale intensa, quella di quest’anno, che ormai volge al termine.

Un momento importante è stato quello di ieri mattina; durante la S.Messa delle 10.30 Gaia, Flavia, Marco, Lorenzo, Marco e Leandro sono entrati a far parte del gruppo di chierichetti che aiuteranno nelle funzioni liturgiche.

Il Signore li chiama al suo servizio ed essi hanno assunto l’impegno davanti a tutta la comunità. Questi 6 bambini diventano protagonisti nei compiti che saranno loro affidati, così come dovranno essere protagonisti della loro vita, vissuta nell’amore, nella generosità, nell’amicizia con Gesù e con gli altri.

Qui sotto le foto della vestizione.

L’ultimo appuntamento della Festa Patronale è stasera, alle 21.00, con la S. Messa per tutti i defunti della Parrocchia, celebrata da don Fabio Verga.

Continua a leggereNuove leve

Prendete un pomeriggio di sabato 11 Novembre,

aggiungete una bellissima giornata di sole,

moltiplicate per l’entusiasmo di 15 ragazzi, tutti accumunati dall’impegno di servire come chierichetti,

proponete loro una gita a Milano e avrete come risultato:

una compagnia che vive il bello di un’amicizia vera.

Ecco il racconto di Paola, una degli adulti che ha accompagnato il gruppetto:

“Dopo un breve viaggio in treno, chiacchierando e scherzando, siamo arrivati a Cadorna e da lì una passeggiata fino al Duomoluogo suggestivo che ha meritato una sosta per ammirare tutta la sua magnificenza,… oltre che per fare, ovviamente, un bel selfie!

Ma la destinazione era ancora lontana, per cui ci siamo rimessi in cammino passando per via Torino: avete presente via Torino a Milano il sabato pomeriggio? Eravamo già pronti a fare la conta dei caduti e dispersi e invece “La Compagnia della Croce” (il gruppo dei nostri chierichetti) si è dimostrata unita e compatta e anche lo slalom tra i passanti è stato, ancora una volta, un piacevole momento insieme.

Molto gradita la sorpresa che ci ha riservato il don poco dopo: la piccola Basilica di Santa Maria presso San Satiro nell’affollatissima via dello shopping.

Tutti siamo rimasti affascinati dal “finto coro” realizzato da Bramante in pochissimi metri, una delle più geniali e moderne soluzioni prospettiche del primo Rinascimento.

Da lì, abbiamo ripreso il cammino verso la Basilica di Sant’Ambrogio, ammirando le meraviglie dei palazzi e dei cortili della città.

Proprio prima di entrare nel cortile della Basilica, Don Fabio ci ha raccontato la leggenda della “Colonna del Diavolo”: una colonna romana che presenta 2 fori che sarebbero stati generati da una testata di Satana a seguito di un litigio con Sant’Ambrogio.

Visitando l’interno della Basilica,  abbiamo ammirato l’altare maggiore d’oro, il pulpito e la cripta che accoglie le spoglie dei santi Ambrogio, Gervaso e Protaso. I ragazzi sono rimasti molto sorpresi alla vista dei teschi, ma anche incuriositi dai racconti di una simpaticissima guida che ci ha spiegato qualcosa della vita del santo patrono di Milano.

Per finire abbiamo fatto una piacevole merenda presso l’oratorio di Sant’Ambrogio, tra giochi, chiacchiere e risate!”

Curioso il racconto di Paola: consapevolmente o meno, ci permette di ripercorrere i passaggi chiave di quando viviamo un’amicizia vera.

C’è un viaggio da fare, con soste e ostacoli. Bisogna stare uniti per superarli, poi si cresce e si resta affascinati quando si incontrano dei maestri, che aiutano a fare i tratti più difficili del cammino. Quando si arriva alla meta, la gioia è grande. E il segno di una maturità compresa è quello che si condivide insieme il pane. Il pane e la vita.

Continua a leggereUna compagnia di amici: i chierichetti in gita a Milano ci insegnano

La vestizione dei nuovi chierichetti vista da Martina fa perno sulla parola scelta.

“Scegliere cosa essere e cosa fare nella vita, anche quando si e’ piccoli e inesperti, e’ qualcosa da grandi, che fa crescere.

Questi bimbi hanno scelto il servizio, hanno scelto con emozione di diventare chierichetti, hanno risposto alla chiamata con la trasparenza e la semplicita’ di un sorriso, di uno sguardo; con la freschezza della loro eta’ hanno scelto la bellezza di un impegno per la nostra comunita’.

Sono un esempio che ci chiama a scegliere che vestito indossare, che scelte fare. a sentirsi chiamati, anche nelle piccole cose, ad aiutare la nostra comunita’ ad essere ancora piu’ ricca di bellezza.”

Continua a leggereNuovi chierichetti: una scelta da grandi (e le foto..!)

Ieri,  domenica 22 ottobre, alla Messa delle 10.30, 7 bambini sono entrati a far parte dei chierichetti  e di fronte alla comunità promettono di essere ragazzi gioiosi nel loro servizio all’altare e nella loro vita.

Norma, nel suo racconto, coglie proprio l’aspetto della gioia.

“Don Stefano ha sottolineato che essere missionari non è solo andare oltre oceano, ma testimoniare nella vita di tutti i giorni che essere amici di Gesù regala un colore e un sapore più intenso alla vita.

Lo stesso Papa Francesco, rivolto a migliaia di chierichetti radunati in piazza San Pietro nel 2015, li aveva chiamati ‘ministranti missionari’: più sarete vicini all’altare e più sarete in grado di andare verso il prossimo portandogli in dono ciò che avete ricevuto, donando a vostra volta con entusiasmo la gioia che vi è stata donata.

Gioia contagiosa: mentre guardi i nuovi chierichetti nelle loro vesti appena benedette e leggi la gioia nei loro occhi, lo sguardo va oltre e vede altri occhi gioiosi … quelli dei bambini e ragazzi che cantano nel coretto della Repax, animando la liturgia.

Ancora Papa Francesco dice che la vita cristiana è un cammino, ma non un cammino triste, un cammino gioioso. E per questo canta. Canta e cammina!

Lasciamoci pervadere dalla gioia di essere cristiani per poterla diffondere intorno a noi.

Più missionari di così”.

‘Nessuno è escluso dalla gioia portata dal Signore’

(Paolo VI)

Continua a leggereNuovi chierichetti: una gioia