“IL DOLORE, SE CONDIVISO, SI DIMEZZA. LA GIOIA, SE CONDIVISA, SI RADDOPPIA” (Tommaso d’Aquino)
Questo lo slogan della XVIII Giornata del Farmaco che si terra’ sabato 10 febbraio.
Di dolore è pieno il contesto del nostro vivere. Paesi interi, poco distanti,sono stritolati dalla guerra, mentre da noi la divisione si è estesa a tutte le forme della convivenza: in politica, sul lavoro, persino nei rapporti personali.
Certe volte, sembra che l’odio abbia vinto. E, invece, c’è una grande voglia di ricominciare.
Ci sorprende, quando la scorgiamo in noi stessi.
Il male non può vincere, perché ciascuno di noi vuole essere felice.
Il Banco Farmaceutico è nato così, dalla scoperta di questa forza antica e misteriosa, che costituisce gli uomini e li rende fratelli.
Proviamo a fare del bene, perché cerchiamo la felicità. Condividiamo il bisogno perché la comunione con gli “ultimi” allevia anche il nostro dolore.
La carità è un componimento gioioso che rallegra chi la compie. Oggi è più chiaro, perché la precarietà che attraversa il nostro tempo restituisce alle cose un valore prima nascosto.
Partecipare alla Giornata di Raccolta del Farmaco aiuta a leggere la realtà secondo la speranza di una prospettiva buona.