“La verità della Bassa non va cercata sulla terra, bisogna cercarla nell’aria.” – scriveva Guareschi in Mondo piccolo.
Così cerca di metterla in fotografia Paolo Simonazzi, con l’omonima mostra ancora in corso per pochi giorni a Milano.
Simonazzi di quella terra emiliana è figlio, lui, classe 1961, nato a Reggio Emilia. Le sue fotografie sono capaci di rileggere la sua terra d’origine con uno sguardo complice, affettuoso ed ironico al tempo stesso.
Le fotografie restituiscono a chi guarda dei luoghi dell’anima, più che della geografia.
L’autore sembra domandarsi cosa resta, oggi, della purezza del mondo della pianura emiliana, dei piccoli centri agricoli dell’Italia anni ’50, della cultura contadina, delle tradizioni e dei saperi.
L’immagine e la composizione non hanno bisogno di lunghi viaggi, né di scenari esotici per prendere il volo, ma possono rinnovarsi nel vivere quotidiano di una città di provincia.
Meraviglia dell’ordinario. Lo straordinario nel quotidiano.
Invito all’attenzione dello sguardo, per non perdere di vista la giusta misura della bellezza e della vita.
Aperta fino al 30 marzo, mar-ven 10-18.30, sab-dom 16-20, lun chiuso.
Ecco una breve gallery.