Sui passi di un uomo che aveva un cuore grande”.

Questo potrebbe essere il sottotitolo della due giorni che un gruppo di famiglie della nostra comunità, guidato da don Fabio, ha trascorso a Campodolcino (SO). Alla scoperta di un santo, don Guanella che diceva: “I poveri sono innanzitutto da amare” e che “Il cuore dell’uomo ha bisogno di benevolenza, come lo stomaco di cibo”.

Non basta fare del bene o tentare di fare azioni benefiche, occorre che il bene sia fatto bene.

Tanti i momenti di condivisione semplice, dalla messa, alla passeggiata tra i boschi, dalla visita alla casa natale del santo ai giochi e ai pranzi insieme.

Qui sotto la nostra gallery.