Questa la risposta di Marta, che ha fortemente voluto che la mostra sulle APAC  arrivasse a Saronno, alla domanda:

“Ma chi te l’ha fatto fare di portare la mostra a Saronno? Cosa ha significato per te questo lavoro?”

Un unico motivo, per Marta:

“Riscoprire e raccontare a tutti della sola cosa di cui ho bisogno in ogni istante della mia giornata: essere amata da Uno che, con occhi misericordiosi, mi ama.

Mi ama non perché sono particolarmente brava o coerente, ma perché ci sono e proprio perché sono fatta così.

Essere guardata così, cambia tutto!”

Qui viene fuori un’esperienza vera, che Marta ha fatto; tra poche parole è più difficile nascondersi.