Nella tradizione della Chiesa c’è la VIA CRUCIS (in latino significa Via della Croce), nella quale in 14 tappe si ripercorre il cammino della Passione di Gesù, fin sulla Croce e poi nel sepolcro; anche se meno diffusa, c’è poi anche la VIA LUCIS (in latino significa Via della Luce), che ne riprende un po’ la struttura (a 14 ‘stazioni’) per insegnarci a camminare nel mondo da “figli della luce” come testimoni del Risorto. Qui a Saronno abbiamo voluto inventare una VIA ACUTIS:
14 punti per farci accompagnare dall’esempio di CARLO ACTUS in questo
percorso virtuale (si entra con la scansione del QR corde)
itinerario spirituale (sarai guidato a riflettere su te stesso e sulla tua chiamata alla santità)
cammino concreto (non soltanto dovrai ‘muoverti’ con il tuo corpo, ma soprattutto – alla fine – ‘smuoverti’ nella tua vita)
il Santuario di Saronno
Attorno al 1460 un giovane di nome Pedretto, malato e costretto a letto da tempo, fu miracolosamente guarito dalla Madonna della Strada Varesina che lo invitò a costruire una chiesa in suo onore. Il giorno 8 maggio 1498 venne posta la prima pietra. Anche S. Carlo Borromeo amava tanto questa Madonna e, nel 1570, decise che il Santuario fosse particolarmente destinato al sacramento della Confessione. È da più di cinque secoli che qui si è accumulata una straordinaria ricchezza di eventi particolari, di miracoli riconosciuti, di capolavori d’arte. Infine, nel Febbraio 2024
una reliquia del beato Carlo Acutis è arrivata in questo Santuario per rimanervi stabilmente d’ora in poi come patrono di tutti gli studenti delle tantissime scuole dei dintorni.