I fiocchi di neve caduti domenica 27 gennaio non hanno scalfito la voglia della comunità di Regina Pacis di ritrovarsi per la festa della famiglia.
La S. Messa delle 10.30 è stata molto curata e partecipata da una trentina di coppie giovani (erano invitate speciali quelle sposate da poco, fino ai 9 anni di matrimonio), presenti chi con il primo figlio, chi con due, chi in attesa del terzo o quarto figlio!
A tutti i presenti hanno testimoniato la bellezza dell’amore cristiano, rinnovando le promesse fatte il giorno del matrimonio.
Don Fabio ha ricordato l’importanza di ciò che san Paolo dice nella lettera agli Efesini, proposta come 2° lettura (5, 33 – 6, 4); amare è rispettarsi l’un l’altro e ai figli è chiesto di obbedire e onorare i propri genitori, promessa di felicità per godere di una lunga vita sulla terra. Molto significativo il momento del grazie.
L’amore degli sposi è fecondo grazie a Dio che li mette sul cammino giusto.
A Dio hanno detto grazie perché si sono scelti, sono diventati una famiglia; grazie per ogni giorno, grazie nelle piccole cose, quelle che trasmettono ai figli e di cui è facile dimenticarsi. Il grazie aiuta a focalizzarsi sulle cose positive e a guardare con sguardo buono all’altro. È questo grazie che rinforza il rapporto.
È questo grazie che diventa forma del riconoscimento dell’altro. “Ti vedo, ti riconosco che hai fatto questo”.
Il termine è la gratuità di cui ci rende capaci Cristo.
Dopo la S. Messa, tanti hanno condiviso il pranzo in oratorio. E molto apprezzati sono stati, nel pomeriggio, i laboratori per i bambini che alcune mamme hanno organizzato con molta cura.