Fare Natale è fare come Gesù, venuto per noi bisognosi; è scendere verso chi ha bisogno di noi.

Fare Natale è fare come Giuseppe: alzarsi per realizzare ciò che Dio vuole, anche se non è secondo i nostri piani. San Giuseppe è sorprendente. Nel Vangelo non parla mai, non c’è una parola di Giuseppe. E il Signore gli parla nel silenzio, nel sonno.

Natale è preferire la voce silenziosa di Dio ai frastuoni del consumismo.

Se sapremo stare in silenzio davanti al presepe, Natale sarà anche per noi una sorpresa, non una cosa già vista.

Stare in silenzio davanti al presepe: questo è l’invito.

Prenditi un po’ di tempo, vai davanti al presepe e stai in silenzio.

E sentirai, vedrai la sorpresa.

(Papa Francesco, 19.12.2018)