Basta il seguire! … per imparare ad amare.
Come quando si va in bicicletta e non si sa bene la strada. Ecco perché abbiamo scelto l’immagine della partenza della Biciclettata di ieri mattina a simbolo della settimana di festa dell’oratorio che abbiamo vissuto alla Repax.
Tutto era già in nuce da lunedì 24, con la testimonianza di due giovani e della loro esperienza all’Alecrim.
Da loro abbiamo sentito ripetere la parola gioia; non solo nel servizio, nell’essere ‘utili’ a qualcuno, ma la gioia di un luogo dove il cuore riposa, riparte e il proprio io si apre all’altro.
L’oratorio è un posto così!
Aprirsi alla vita. Imparare ad amare. Come ama Gesù.
Come il buon samaritano del Vangelo di ieri. Forse una coincidenza, ma il brano non è altro che un invito ad amare, “senza casistiche particolari”, come ricorda don Fabio nell’omelia.
E così i tornei tra piccoli e adulti, la biciclettata per le vie di Saronno, la vendita delle torte (un vero successo, banco svuotato), il banchetto libri, la pesca, il truccabimbi, il talent Rock in Repax, il pranzo insieme, la serata cabaret e panzerotti sono state tutte occasioni per crescere, per imparare a guardare tutto in modo nuovo.
E si guarda in modo nuovo cominciando a ringraziare tutti quelli che si sono spesi per la buona riuscita della festa.
Grazie perché in tanti abbiamo sperimentato una preferenza, uno sguardo buono su quello che si è. Solo così si diventa capaci di essere protagonisti nella realtà.
Si genera…solo se si è generati. Si è padri, solo se si è stati o si è figli.
La fede ci aiuta a vivere – con più intensità – tutto.
E la festa dell’oratorio allora è stata una modalità per arrivare, passo dopo passo – “via così” come dice il motto del nuovo anno oratoriano che si apre – a riconoscere il volto di Gesù dentro alle facce di chi ci sta accanto.
È facile: “via così” invita a seguire. Basta il seguire!
Qui sotto una breve gallery con le foto della festa