“Dove andate mendicanti della gioia?”
Più volte l’Arcivescovo Mario Delpini rivolge questa domanda ai giovani riuniti in Duomo sabato 7 ottobre per la Veglia della Redditio Symboli.
In questa occasione, i 19enni della Diocesi (tra cui 10 giovani della nostra comunità pastorale) consegnano nelle mani dell’Arcivescovo la propria regola di vita, regola che non è una limitazione alla propria libertà, ma un mezzo per darle una direzione in cui possa produrre il frutto più bello.
A loro, Delpini ricorda che non c’è gioia vera senza un’Annunciazione, senza che un angelo di Dio venga nella tua vita a dirti:
- rallegrati, esulta di gioia perché Dio ti vuole felice; Dio non ti vuole imporre qualcosa di gravoso, perché il suo disegno su di te è la tua felicità
- tu sei degno di essere amato, sei meritevole di stima, a te è stata destinata la grazia di essere figlio di Dio, tu sei adatto per vivere nella gioia così come sei fatto
- il Signore è con te per dare compimento insieme a te al tuo desiderio, ti chiama a condividere il suo desiderio, che è quello di rendere tutti partecipi della Sua gioia; perciò tu hai la possibilità di dare un compimento alla tua libertà impegnandola per un amore che abbia la bellezza dell’amore di Dio.
E con queste parole di Dio nel cuore diventa tutto un po’ meno faticoso … soprattutto la scelta di essere testimone.
Ringraziamo Norma, che ha accompagnato un gruppetto di nostri giovani alla Redditio Symboli e che ci ha trasmesso questa testimonianza.
Qui sotto alcune foto (c’è anche un selfie con l’Arcivescovo!)