Un amico ci suggerisce di ascoltare il Piano Concerto n.3 di Rachmaninov, datato 1909, che forse alcuni di voi ricorderanno come ‘Rach 3’ presente nel film Shine, uscito nel 1996. Lo proponiamo anche a voi.
In questa 5ª domenica di Avvento, con il Natale che si avvicina a grandi passi, lasciamo spazio alla musica, linguaggio che spesso esprime in modo compiuto desideri, stati d’animo, volontà umane.
Un brano impegnativo (l’esecuzione dura ca. 40 minuti), uno dei pezzi più difficili per il virtuosismo tecnico e la padronanza e la resistenza fisica richieste al pianista.
Ma, ascoltandolo, scoprirete che dentro alle note forti e drammatiche c’è tutto l’impasto della nostra vita: il mangiare, il bere, il ridere e il piangere, le fatiche quotidiane, la stanchezza fino a dormire.
Alla fine, però, di questa ‘lotta’ le note ci danno pace.
La resistenza di una positività delle cose emerge, invade mente e cuore.
Le tenebre del mondo sono vinte. Arriva Natale.
Qui il link da YouTube nell’esecuzione di Horowitz, uno dei pianisti che più rese celebre il brano.